prova

http://www.archive.org/flv/FlowPlayerWhite.swf

Posted in Generale | Comments Off on prova

Placche: nient’altro che pus

 smegman_07 ha le placche

 

La tonsillite acuta è l’infiammazione delle tonsille determinata da virus, batteri o altri microrganismi patogeni. Le tonsille sono piccole formazioni di  tessuto linfatico (linfonodi specializzati) localizzate sulla superficie delle fauci, cioè nel punto di passaggio tra bocca e faringe. Quelle più grandi e importanti sono le tonsille palatine, che hanno la forma di due piccole mandorle e che, soprattutto quando infiammate, sono ben visibili all’apertura della bocca (una per lato dietro gli ultimi denti molari).

Quando si parla di tonsillite ci si riferisce in genere proprio all’infiammazione delle tonsille palatine; in realtà ne esistono altre (la tonsilla linguale e la tonsilla faringea, quest’ultima comunemente indicata con il termine di “adenoidi”) e tutte insieme costituiscono il cosiddetto anello linfatico di Waldeyer, che è una vera e propria prima linea contro l’attacco di batteri, virus e altre sostanze estranee all’organismo. Nelle tonsille sono infatti concentrati moltissimi  globuli bianchi e altre cellule di difesa, tra cui i macrofagi, in grado di divorare e neutralizzare molti agenti patogeni.

La tonsillite acuta è particolarmente frequente nella stagione fredda e può assumere l’andamento di una vera e propria epidemia. Il fumo passivo incrementa il rischio di tonsillite nei bambini.

Sintomi

Un po’ tutti conoscono, per averne sofferto almeno una volta nella vita (i più colpiti sono i bambini tra i 3 e i 6 anni che frequentano l’asilo), i sintomi di una tonsillite acuta:

  • febbre alta, di solito preceduta da brividi di freddo;
  • malessere generale, con cefalea e dolori ossei diffusi;
  • fastidio alla gola, fino a una sensazione di dolore che si accentua ogni volta che si prova a deglutire qualcosa.

Si parla anche di angina, un termine generico di origine latina che indica la sensazione di “costrizione” che compare in caso di infiammazione delle fauci o della faringe.

Diagnosi

La diagnosi di tonsillite acuta non è difficile. Oltre ai caratteristici sintomi, all’esame visivo del cavo orale è evidente anche ai non esperti l’infiammazione della gola e delle tonsille palatine, che appaiono aumentate di volume, notevolmente arrossate e a volte ricoperte da una sostanza di colorito bianco-giallastro che forma quelle che comunemente si chiamano placche. Le placche non sono altro che pus, cioè un prodotto dell’infiammazione (essudato) formato dall’insieme di siero ematico, germi e cellule di difesa dell’organismo.

 

Continue reading

Posted in Igiene | 18 Comments

Un revanscista come presidente

smegman_03 wrote: 

Abbiamo avuto un partigiano, un napoletano vero (non questo che e' borbonico), un banchiere, un sardo komplottista, anzi piu' di un sardo (chissa' perche'), un po' di democristianici, e mo' ce tocca un borbonico revanscista. O'principe. E per giunta comunista.

 

Mo' praticamente ci sono 2 giornate della memoria, 1 che ricorda il popolo di abramo, e l'altra che ricorda l popolo de ste foibe. per carita' eh! Ma voi sapete chi ce' finito nelle foibe? e quanti? Vabbe' mo' ve lo dico un po' me vergogno a fa di conto ma senno' de qua non se ne esce.

Attualmente, sulla base di dettagliati elenchi per le province di Gorizia e Trieste per il maggio-giugno 1945, di dati forniti dalle stesse autorità fasciste per l'autunno 1943 in Istria e di stime per l'Istria e la Dalmazia nel dopoguerra, il dato di morti accertate (per infoibamento, fucilazione oppure morte nei campi per prigionieri militari) riconducibili all'azione dell'esercito jugoslavo o di formazioni che con esso collaboravano (tra le quali va menzionata anche la banda Zoll, formata da reduci fascisti e criminali comuni, che, infiltratasi tra le file degli jugoslavi, si rese colpevole di alcune decine di infoibamenti a Trieste. In seguito tale formazione fu scoperta e i suoi membri liquidati) va collocato nell'ordine di 2.000-2.500 unità, l'80% delle quali sarebbe stato composto da appartenenti a formazioni militari e a corpi armati italo-tedeschi ovvero slavi anticomunisti, nonché a singoli civili accusati di spionaggio e collaborazionismo con le autorità nazifasciste.

quindi 2500 di cui l'80% militari.

D'altra parte, sloveni e croati sono stati deportati, torturati, concentrati nei lager italiani nel nostro confine ed anche dall'altro lato, noi italiani abbiamo distrutto villaggi, sterminato i suoi abitanti.

Solo nel territorio sloveno possiamo fare questo
bilancio delle vittime slovene in 29 mesi di terrore fascista, nei 4.550 Km quadrati di questo territorio:

Ostaggi civili fucilati ………………………..…     n. 1.500
Fucilati sul posto………………………………….     n. 2.500
Deceduti per sevizie…………………………….     n.      84
Torturati e arsi vivi………………………     n.   103
Uomini, donne e bambini morti nei campi
di concentramento……………………..…   n. 7.000

Totale …………………………………       n. 13.087

ecco poi ci sarebbe da conteggiare i croati ma comincio gia' a essere abbastanza incazzato cosi' oh!

Alla fine sappiamo che il 10% della popolazione totale della yugoslavia e' morta in quei frangenti. 10% oh!

E noi c'abbiamo sto cazzo di presidente revanscista. borbonico. comunista. e per giunta fascista.

Continue reading

Posted in Tradimento | 2 Comments

Totti ci hai scoperto!

smegman_011 wrote: 

Vi ricordate sicuramente il capitano che sputa in faccia a tal poulsen

we, io mi ricordo che tutti i maschi italioti andarono in fissa per questa sequenza. Ma un bel maschio co sti belli pettorali che sputa in bocca a sto bel maschio con le bionde trecce, ma dico io, dove li trovate? Quale spettacolo e' piu' erotico del mundial, dove bei ragazzotti di ogni paese del mondo, e ce ne' davvero per tutti i gusti, si rincorrono belli miliardari felici e incazzati ma sopratutto in mutande e magliette attillate, e ci mettiamo pure gli sputi in bocca.

Ah, la passione per il calcio nasce cosi' spontanea che non possiamo non chiederci qual'e' il suo link coll'erotismo.

Embe', diciamo che il maschio e' cosi' finalmente felice di assistere a tutto questo sfoggio di muscoli e chiappe, e lo puo' fare tranquillamente seduto a casa senza il rischio di essere scoperto ne' dagli altri maschi ne' dalle femmine, e tanto meno senza il rischio di essere scoperto da se stesso. E si puo' fare pure in gruppo! Si urla, ci si eccita, ci si confonde con l'altro.

La non accettazione di tale condizione ecco che si esprime in violenza e repressione, circolo vizioso in cui i tutori dell'ordine e i loro padroni organizzano le fila.

  E a farne le spese semo sempre noi che ce piace da guarda'.

 

Continue reading

Posted in voyeurismo | 1 Comment

Veronica scusa

smegman_02 wrote:

Per repubblica online oggi non e' esistito altro che lo scambio di lettere tra silvio e veronica

.

Ma compagni, che forse noi non ci comportiamo esattamente come silvio in certe circostanze?

Si facciamo i piacioni. Ma poi pensiamo ma no, siamo curiosi.

Continue reading

Posted in Tradimento | 11 Comments

L’accumulo imprevisto

Smegmen_07 wrote:

E' semplice, guardando il passato, trovare l'esatto momento in cui un'epoca cambia. Quando cio' accade non se ne percepisce la potenza data la natura, a volte, impercettibile di tali mutamenti.

Lo smegma, da sempre annidato lì, negli ultimi 70 anni subisce impercettibilmente una campagna denigratoria femminista tesa a sminuire la virilita' propria del caglio maschile.

Pensiamoci.

E' un nostro dovere. 

Continue reading

Posted in Pensiamoci | 96 Comments

Sono sano

smegman_03 wrote

 

Continue reading

Posted in Igiene | 188 Comments

Accettazione

smegman_03 wrote 

 

"The animal kingdom would probably
cease to exist without smegma."
Thomas J. Ritter, MD

"And they say, 'Well, you'll have cheese [if you're not
circumcised].' I like it! It's my cheese! Give it to me!"
Howard Stern on his radio show, 4/11/00

 

ma|schì|le
agg., s.m.
1a AU agg., di maschio, di uomo: sesso m., figura m. | tipico dell’uomo: orgoglio m., forza m. | adatto all’uomo: abbigliamento m. | per uomini, riservato agli uomini: torneo m.
1b agg. TS biol., di organi o caratteri, propri del sesso maschile
1c agg. CO da maschio, mascolino: atteggiamento m.
2a s.m. TS gramm., genere grammaticale di sostantivi, aggettivi, pronomi in quelle lingue che distinguono un genere grammaticale maschile da un femminile o da un femminile e un neutro, che si manifesta per lo più attraverso specifiche marche morfologiche (desinenze maschili) e attraverso i meccanismi dell’accordo con altre parti del discorso specificamente marcate e solo in parte è correlato col genere naturale (animato, di sesso maschile) di ciò che un vocabolo designa
2b agg. TS gramm., che appartiene a tale genere grammaticale: sostantivo m. (abbr. m., masch.)

Continue reading

Posted in Generale | Comments Off on Accettazione